Benvenuti a Roma, la Città Eterna: un viaggio speciale per le famiglie

Visitare Roma con la famiglia è un’esperienza unica, un’immersione in un mondo dove la storia, la cultura e la bellezza si intrecciano in ogni angolo. Da sempre, Roma incanta i visitatori di tutte le età con i suoi monumenti iconici, i pittoreschi vicoli e la vivace atmosfera che la rende un luogo indimenticabile.

Essendo nata e cresciuta in questa meravigliosa città, conosco bene il suo fascino e i suoi segreti. Inoltre, come madre in una famiglia numerosa, ho imparato a guardare Roma con occhi attenti alle esigenze dei bambini e al desiderio di vivere esperienze che uniscano divertimento, apprendimento e relax per tutta la famiglia.

In questa guida vi proporrò idee e suggerimenti per scoprire Roma a misura di famiglia: passeggiate nei parchi, visite ai monumenti più famosi, tappe imperdibili per i più piccoli e attività che renderanno il viaggio un’occasione di condivisione e divertimento per grandi e piccini.

Preparatevi a vivere Roma con lo stesso entusiasmo con cui l’ho esplorata insieme alla mia famiglia: con curiosità, gioia e la certezza che ogni momento vissuto qui diventerà un ricordo prezioso. Partiamo insieme in questa avventura!

1 - Il centro

È impossibile esplorare Roma senza concedersi una visita al suo centro storico, un autentico capolavoro a cielo aperto.. Creare un itinerario fisso è quasi impossibile, perché ogni strada, piazza e angolo nasconde qualcosa di unico e meraviglioso. Ecco però alcune idee per un percorso indimenticabile:

Inizia la mattina esplorando il vivace mercato di Campo de’ Fiori, dove i colori e i profumi catturano grandi e piccoli. Prosegui verso Piazza Navona, fermandoti ad ammirare la straordinaria Fontana dei Fiumi del Bernini, un capolavoro talmente maestoso da incantare anche i più giovani.

Dirigiti poi al Pantheon, uno degli edifici più iconici di Roma, e passa davanti a Montecitorio per osservare la splendida Colonna di Marco Aurelio. Da lì, cammina verso la celeberrima Fontana di Trevi: lancia una moneta per esprimere un desiderio, un gesto che affascina sempre i bambini. Concludi la passeggiata tra le eleganti vetrine di Via Condotti per poi arrivare a Piazza di Spagna, ai piedi della magnifica scalinata di Trinità dei Monti.

Roma è un museo a cielo aperto: ogni passo regala scoperte e panorami suggestivi. I bambini rimarranno colpiti dalla grandiosità delle sue fontane e dai maestosi edifici antichi. Perché non organizzare un piccolo "tour delle fontane" per eleggere la vostra preferita? Le passeggiate in questa città non solo intrattengono, ma creano ricordi indimenticabili per tutta la famiglia.

2 - Il Colosseo ed il foro romano

Il Colosseo e il Foro Romano sono tappe imperdibili per chi visita Roma, affascinando sia gli adulti che i più piccoli. Il Colosseo, il più grande anfiteatro mai costruito, è uno dei simboli indiscussi della città eterna. Una visita al suo interno, accompagnata da una guida o un’audioguida, aiuta a immergersi nell’atmosfera dell’antica Roma, facendo rivivere l’epoca in cui questo luogo era il cuore delle emozioni dei romani, uno stadio dove si svolgevano spettacolari combattimenti e giochi. I bambini resteranno incantati nel scoprire queste storie avvincenti.

Dal Colosseo si può partire alla scoperta del Foro Romano, un complesso di rovine situato tra il Palatino e il Campidoglio, e dei Fori Imperiali, che permettono di immergersi nella quotidianità e nella maestosità della Roma antica. Qui, tra templi, archi di trionfo e strade acciottolate, sembra di fare un salto indietro nel tempo, immaginando la vita dei romani che popolavano queste piazze e percorsi.

Questa esperienza è ideale anche per i bambini in età scolare, che troveranno nelle rovine un’occasione per un viaggio nella storia. L’intero itinerario può essere completato in due o tre ore, prendendosi il tempo necessario per esplorare ogni dettaglio. Tuttavia, le strade irregolari lo rendono meno adatto ai passeggini: per i più piccoli è preferibile usare una fascia o un marsupio.Un viaggio attraverso il Colosseo e i Fori non è solo una visita, ma un modo per vivere e respirare l’essenza dell’antica Roma, rendendo ogni passo un’esperienza indimenticabile.

3 - Il Vaticano e San Pietro

Il Vaticano è un luogo unico al mondo: uno stato indipendente situato nel cuore di Roma. Questo dettaglio affascina moltissimo i bambini, incuriositi dall’idea di passare da una città a un altro stato semplicemente camminando. Ma il Vaticano non è solo una curiosità geografica: la sua bellezza, la cura degli spazi e l’atmosfera spirituale che lo pervade lo rendono una meta speciale per tutta la famiglia.

Una visita alla maestosa Basilica di San Pietro è un’esperienza da non perdere. È consigliabile armarsi di un po' di pazienza per affrontare l’attesa, ma per chi ha un passeggino spesso è possibile saltare la fila: basta chiedere e gli addetti saranno disponibili ad aiutare. Entrare nella basilica è davvero emozionante: la sua imponenza e bellezza lasciano tutti senza parole. Al suo interno, non perdete la possibilità di ammirare la straordinaria Pietà di Michelangelo, un capolavoro che incanta grandi e piccoli.

L’ingresso alla Basilica è gratuito, ma per evitare lunghe file, soprattutto nei periodi più affollati, si può optare per una visita guidata che consente l’accesso rapido, rendendo l’esperienza più piacevole e organizzata.

I Musei Vaticani, invece, sono una tappa ideale per famiglie con bambini più grandi, soprattutto in età scolare. Per i più piccoli potrebbe risultare impegnativo, quindi meglio munirsi di marsupio o zaino per agevolare il percorso, che include molte scale. I bambini più grandi, però, possono divertirsi con l’audioguida dedicata ai più giovani, che trasforma la visita in una vera e propria caccia al tesoro: dotati di mappa e cuffiette, saranno impegnati a trovare le opere d’arte lungo il percorso, rendendo la scoperta interattiva e coinvolgente.

Alla fine del tour, si giunge alla Cappella Sistina, celebre in tutto il mondo per gli affreschi di Michelangelo. Sebbene ci possa essere un po’ di fila per accedervi, vale assolutamente la pena attendere: è un luogo che lascia tutti a bocca aperta. Prima di entrare, se i bambini sono stanchi, c’è un bar vicino dove è possibile fare una pausa, rifocillarsi e ricaricare le energie per godersi al meglio questa meraviglia.

Visitare il Vaticano con la famiglia è un’esperienza ricca di emozioni, cultura e momenti di meraviglia che resteranno impressi nei ricordi di grandi e piccoli.

Vista il sito ufficiale per prenotare e visitare la basilica di San Pietro.

4 - Villa Borghese

A pochi passi dal cuore di Roma, Villa Borghese è il luogo ideale per trascorrere una giornata in famiglia, tra natura, gioco e cultura.

Questo splendido parco offre un mix di giardini all’italiana, dove passeggiare ammirando eleganti composizioni di piante, e ampi spazi verdi in stile inglese, perfetti per far correre i bambini, giocare vicino a fontane e laghetti o semplicemente rilassarsi immersi nella quiete.

Una delle attrazioni più amate dai piccoli visitatori è il Bioparco di Roma, situato nella parte più bassa della villa. Qui si possono incontrare oltre 1.200 animali appartenenti a 150 specie diverse, tra rettili, mammiferi e uccelli, tutti nati presso il Bioparco o in altre strutture zoologiche. Lontano dall'idea di zoo tradizionale, il Bioparco si impegna da anni per la conservazione e il benessere degli animali. Scoprire specie insolite come l’Addax, il Binturong, il Tamarino o il Crisocione sarà un’esperienza entusiasmante anche per i più grandi! Inoltre, laboratori e attività interattive organizzati durante la giornata rendono la visita ancora più coinvolgente. Non dimenticate di provare il divertente trenino interno, una salvezza per le famiglie quando i bambini iniziano a sentirsi stanchi. Per visitare e prenotare il bliglietto del Bioparco vai sul sito ufficiale.

Un altro modo divertente per esplorare il parco è in bicicletta. Le strade interne sono sicure e prive di traffico, perfette per pedalare insieme. All’ingresso di Villa Borghese è possibile noleggiare biciclette, risciò o persino golf-car per chi preferisce un’opzione più comoda. Il parco, molto ampio, si presta a un tour su due ruote che consente di scoprirne ogni angolo. Dopo l’escursione, ci si può fermare per un picnic: i giardini offrono ampi spazi per stendere un asciugamano, giocare a palla o rilassarsi all’aria aperta.

Villa Borghese è famosa anche per il suo lato culturale. Galleria Borghese, ad esempio, custodisce capolavori di artisti come Bernini, Canova e Caravaggio, mentre la Casa del Cinema è una tappa imperdibile per gli appassionati di cinema.

Che si tratti di una giornata di gioco, una pedalata in famiglia o una visita culturale, Villa Borghese è un luogo che offre qualcosa per tutti, regalando momenti di spensieratezza e meraviglia nel cuore di Roma.

5 - Tecnologia e scienze

Se i tuoi bambini sono curiosi e amano esplorare il mondo della scienza e della tecnologia, Roma offre diverse opportunità interessanti e coinvolgenti. Tra le più adatte alle famiglie, due musei spiccano per la loro capacità di stimolare l’immaginazione dei più piccoli e farli divertire mentre imparano.

Museo Explora è il luogo ideale per i bambini che vogliono scoprire, esplorare e imparare giocando. Questo museo è stato pensato appositamente per i più giovani, con spazi interattivi e attività pratiche che permettono ai bambini di scegliere liberamente cosa esplorare. Oltre a laboratori scientifici e creativi, il museo offre esperienze didattiche che sensibilizzano i bambini su temi fondamentali come i diritti, la sostenibilità e una corretta alimentazione. I piccoli possono imparare, ad esempio, il concetto di pesca sostenibile o il valore di una dieta sana, giocando nel supermercato o nell'orto del museo. Explora si trova nel cuore di Roma, a pochi passi da Piazza del Popolo, ed è un punto di riferimento imperdibile per le famiglie. Qui le informazioni sul Museo Explora.

Se invece i tuoi bambini sono appassionati di enigmi e illusioni, il Museo delle Illusioni offre un'esperienza tanto divertente quanto istruttiva. Questo museo, che si trova in via merulana 17, stimola la curiosità dei bambini con giochi che mescolano matematica, psicologia e percezione visiva. Le installazioni sfidano la mente e la vista, portando i visitatori a vedere ciò che non c’è e a non vedere ciò che c’è, in un gioco continuo tra realtà e illusione. È il luogo perfetto per i bambini e anche per i ragazzi, che si divertiranno a risolvere indovinelli visivi e a scoprire i trucchi della percezione. Qui trovi tutte le informazioni e i biglietti del Museo delle Illusioni.

Il Planetario di Roma, uno dei più antichi al mondo, ha riaperto al pubblico nell'aprile del 2022 dopo anni di lavori di ristrutturazione e riqualificazione. Situato nella zona dell'Eur in Piazza Giovanni Agnelli, 10, all'interno del Museo della Civiltà Romana, il Planetario accoglie visitatori di tutte le età in un ambiente rinnovato. Al suo interno, è stata installata una nuova cupola di 14 metri, che, grazie a un avanzato sistema di videoproiettori, permette di immergersi completamente nel cielo e di esplorare pianeti, stelle, galassie e nebulose. Inoltre, sono previsti numerosi eventi e spettacoli per famiglie, come Girotondo tra i pianeti e Vita da stella con il Dottor Stellarium.

Roma è una città che sa come stimolare la curiosità dei più giovani, offrendo esperienze che uniscono il gioco all'apprendimento, in modo che ogni visita sia una scoperta straordinaria.

6 - Appia antica e le catacombe

Camminare lungo la Via Appia Antica è come fare un salto indietro nel tempo: una strada lastricata che conserva ancora l’impronta dei romani, circondata da alberi di pino che offrono ombra anche nelle calde giornate estive e prati verdi che donano un senso di pace e tranquillità. Questa strada, che un tempo era conosciuta come la “Regina Viarum” (la regina delle strade), è ricca di testimonianze storiche e archeologiche che raccontano la grandezza dell'antica Roma. La Via Appia Antica si estende per 16 km, partendo da Piazzale Numa Pompilio (Porta Capena) fino alla località Frattocchie/Santa Maria delle Mole, e ogni passo lungo questo percorso è una scoperta straordinaria.

Il Parco dell'Appia Antica, gran parte del quale è chiuso al traffico, è perfetto per essere esplorato a piedi o in bicicletta. Puoi scegliere di fare una passeggiata in totale autonomia o noleggiare una bicicletta per un giro più veloce. Se preferisci un'esperienza più approfondita, puoi partecipare a tour guidati in e-bike, che ti permetteranno di scoprire in modo comodo e interessante i luoghi più significativi lungo il percorso.

Durante il tuo cammino, una delle tappe più suggestive sono le catacombe, dove i primi cristiani si riunivano segretamente per pregare e seppellire i loro cari. Oggi, molte delle catacombe sono aperte al pubblico e visitabili. Potrai esplorare gallerie sotterranee, cunicoli e nicchie che si snodano per chilometri, offrendo un'esperienza davvero affascinante. L'atmosfera misteriosa e il richiamo della storia rendono questo percorso davvero emozionante per tutta la famiglia.

Un'escursione lungo l'Appia Antica e nelle catacombe può durare un paio d'ore, e ti offrirà una prospettiva unica sulla Roma antica. Info e biglietti per le catacombe di San Callito andare sul sito ufficiale.

Roma, con la sua straordinaria ricchezza storica e artistica, è il luogo ideale per gli appassionati di arte e iconografia. Le catacombe, antiche necropoli sotterranee, sono scrigni di tesori che raccontano la storia dei primi cristiani, la loro fede e la loro arte. Oltre alle famose catacombe di San Callisto, altre catacombe della città offrono esperienze uniche, con affreschi, pitture e testimonianze che affascinano chiunque abbia interesse per l'arte sacra e la storia.

Una delle catacombe più antiche di Roma è quella di Pretestato, situata su Via Appia Pignatelli, a breve distanza dal centro della città. Con circa 2.300 anni di storia, questa catacomba è una delle più ricche dal punto di vista iconografico. Come molte altre catacombe, vi sono ricordati diversi santi e martiri cristiani, ma ciò che la rende speciale è la sua straordinaria bellezza pittorica, con affreschi che raccontano storie di fede e devozione.

Non lontano da San Paolo, sulla via Ostiense, si trova un’altra catacomba molto amata dagli archeologi: la catacomba di Santa Tecla. Questa catacomba è celebre per un affresco che rappresenta Gesù con la barba, affiancato probabilmente da due apostoli. Nel 2010, durante degli scavi, sono state scoperte immagini raffiguranti gli apostoli Pietro, Andrea e Giovanni, considerate tra le più antiche immagini degli apostoli di Cristo, con almeno 1.700 anni di storia. Un vero tesoro per gli appassionati di arte e storia sacra.

Le catacombe di Priscilla, situate lungo la via Salaria, sono tra le più belle e affascinanti di Roma. Con oltre 13 chilometri di gallerie sotterranee scavate nel tufo, queste catacombe sono celebri per il cubicolo della Velata, che rappresenta una donna in preghiera. Tra gli affreschi più suggestivi c'è anche la cappella greca con la Madonna, una stupefacente immagine di Maria con Gesù sulle ginocchia, che rende questa catacomba un must per chi visita Roma.

Le catacombe di Villa Torlonia, sebbene non accessibili al pubblico, sono un’altra testimonianza importante della Roma sotterranea. Si tratta di un vasto complesso di sepolcri ebraici scoperto nel secolo scorso, estendendosi su una superficie di circa 13.000 m². Nonostante siano chiuse al pubblico per motivi di sicurezza, la loro bellezza e unicità meritano comunque di essere menzionate.

Infine, l’Ipogeo di Vibia, una catacomba che vanta affreschi unici, come quelli dell’arcosolio di Vibia, è un altro imperdibile punto di interesse. La bellezza dei suoi affreschi e il fascino dei suoi percorsi sotterranei rendono questa catacomba un’esperienza da non perdere per gli amanti dell'arte antica.

Ogni catacomba di Roma è una finestra aperta su un passato ricco di spiritualità, arte e storia, e merita di essere esplorata per comprendere meglio la Roma cristiana e la sua evoluzione artistica nei secoli.

7 - Curiosità

Roma, la città eterna, è piena di storie e leggende che affascinano grandi e piccini. Oltre alle sue straordinarie attrazioni storiche e monumentali, ci sono anche piccoli segreti che meritano di essere scoperti. Ecco alcune curiosità che rendono la Capitale ancora più speciale:

  • Le statue parlanti: Una delle curiosità più affascinanti di Roma riguarda le sue Statue Parlanti, tra cui la più famosa è senza dubbio Pasquino. Queste statue, sparse per la città, divennero il canale segreto attraverso il quale il popolo esprimeva il proprio dissenso verso il governo, soprattutto nei periodi in cui parlare apertamente contro le autorità poteva comportare gravi punizioni. Dal Cinquecento, infatti, divenne una tradizione notturna scrivere e attaccare messaggi satirici sulle statue, che fungevano da "megafono" per le lamentele popolari. Pasquino, situato vicino a Piazza Navona, fu la più utilizzata per queste espressioni di critica politica e sociale. La statua stessa, che prende il nome dal personaggio di Pasquino (un abitante romano noto per la sua ironia), divenne simbolo di una Roma che, pur non potendo parlare apertamente, trovava sempre modi ingegnosi per far sentire la sua voce.

  • La Bocca della Verità: Situata sul pronao della chiesa di Santa Maria in Cosmedin, la Bocca della Verità è famosa per la sua leggenda. Si racconta che se una persona dice una bugia mentre infila la mano nella bocca, questa la morda! Sarà vero? Provate a scoprire se la leggenda è fondata…

  • Lo sparo del cannone a mezzogiorno: Se vi trovate nel quartiere del Gianicolo verso mezzogiorno, potreste essere sorpresi da un fragoroso colpo di cannone che segna esattamente il mezzogiorno. Questo suono, che risuona ancora oggi, è una tradizione che risale al 1848, quando Papa Pio IX introdusse il colpo di cannone a Castel Sant'Angelo per scandire l'ora. Tuttavia, con l'Unità d'Italia, il cannone fu spostato al Gianicolo, dove ancora oggi viene esploso quotidianamente. Ogni giorno, poco prima delle 12, un servente estrae il vecchio cannone dal suo abitacolo, riparato sotto la terrazza del Gianicolo, e lo colloca sulla pedana. Quando l'orologio segna il mezzogiorno, il cannone spara il suo fragoroso colpo, segnando il passaggio del tempo in una tradizione che continua immutata da secoli. Questa pratica, ripristinata nel 1959, è un affascinante pezzo di storia che rimanda ai giorni passati e offre ai visitatori un'esperienza unica, quasi magica, nel cuore di Roma. Un rito che permette di ascoltare la città attraverso il suo suono più antico, una piccola meraviglia che, tra il traffico cittadino, ci ricorda le radici profonde della capitale.

    Il buco della serratura del Priorato dei Cavalieri di Malta: Se siete in cerca di una vista spettacolare, non potete perdervi il buco della serratura sul cancello del Priorato dei Cavalieri di Malta, sul colle dell'Aventino. Guardando attraverso questa piccola apertura, potrete ammirare una vista mozzafiato sulla Cupola di San Pietro, uno dei panorami più iconici di Roma.

  • Il Gianicolo: Una delle migliori viste panoramiche sulla città si trova sul Gianicolo. Se ci andate al tramonto, magari con i bambini, potrete godervi un’atmosfera unica sorseggiando una bibita da uno dei numerosi chioschi. Il panorama, soprattutto quando il sole tramonta dietro il profilo di Roma, è davvero affascinante.

  • La cappella fatta di ossa: A Roma esiste un luogo che potrebbe sembrare surreale, ma che affascina ogni visitatore curioso: la Cappella delle Ossa, situata nella Chiesa della Concezione di Via Veneto, accanto al Convento dei Cappuccini. Questi edifici furono costruiti nel 1626 su terreni appartenenti alla famiglia Barberini, che possedeva gran parte della zona. Il cardinale Francesco Barberini, anche lui cappuccino, desiderava creare un luogo di solitudine e riflessione per i frati del convento. La storia di questa cappella è tanto affascinante quanto inquietante: su richiesta di Papa Urbano VIII, i frati furono trasferiti dal loro precedente convento portando con sé i resti di 4.000 confratelli defunti. Questi resti vennero utilizzati per realizzare decorazioni e particolari architettonici straordinari. Nicchie, lampadari e altre sculture di ossa sono ciò che oggi costituiscono l'attrazione di questo luogo sacro, trasformando i resti umani in veri e propri elementi decorativi. La Cappella delle Ossa è diventata una delle curiosità più emblematiche di Roma, un posto dove la bellezza dell'arte si fonde con la riflessione sulla morte, la spiritualità e la memoria. Un'esperienza unica che lascia una forte impressione su chi la visita.

  • Il barbiere della Fontana di Trevi: Nel 1732, l'architetto Nicola Salvi era impegnato nella realizzazione di uno dei monumenti più iconici di Roma, la Fontana di Trevi. Il suo lavoro suscitava l'interesse e la curiosità dei romani, dai commercianti agli abitanti del quartiere, che non esitavano a commentare e criticare i progressi dei lavori. Tra questi, c'era anche un barbiere che aveva la sua bottega proprio sul lato destro della fontana, all'imbocco di Via della Stamperia. Le continue e fastidiose critiche del barbiere diventarono insopportabili per Salvi, che, stanco dei suoi giudizi, decise di rispondere in modo originale. L'architetto fece posizionare un grosso vaso proprio nella zona in cui il barbiere aveva il negozio, bloccando la sua vista sulla fontana. Questo vaso, che divenne poi famoso, è conosciuto anche come "asso di coppe" per la sua forma simile al seme delle carte da gioco. Così, Salvi non solo fece tacere il fastidioso critico, ma trasformò questo elemento architettonico in una curiosità che aggiunge un tocco di mistero e storia alla splendida Fontana di Trevi.

  • La Porta Magica di Roma: In Piazza Vittorio, troverete la Porta Alchemica, anche conosciuta come la Porta Magica, che è ciò che resta di Villa Palombara. Questa porta misteriosa è avvolta in leggende e simbolismi, e si crede che racchiuda un messaggio segreto in codice, destinato solo a chi riesce a decifrarlo. Un angolo affascinante e ricco di mistero, perfetto per chi ama scoprire il lato enigmatico della città.

  • I mulini del Tevere: Nel 1870, i mulini erano una caratteristica comune lungo le sponde del Tevere. Inizialmente azionati da schiavi e animali, con l'arrivo dell'acquedotto di Traiano, che portava l'acqua da Bracciano fino al Gianicolo, il loro utilizzo divenne ancora più diffuso. I mulini erano situati in vari punti della città, tra cui San Giovanni dei Fiorentini, Santa Maria in Cosmedin e l'Isola Tiberina.

    Tuttavia, col passare del tempo, le ruote dei mulini, le funi, le calate e le canalizzazioni divennero un ostacolo per il naturale corso del fiume. Per questo motivo, all'inizio del 1871, i mulini vennero rimossi. Oggi, la loro memoria è conservata in alcune lapidi che si trovano nella Cappella dell'Università dei Mugnai, situata a San Bartolomeo all'Isola Tiberina, dove si ricorda il ruolo che questi mulini hanno avuto nella storia del Tevere e della città di Roma.

Roma, con la sua storia millenaria, è una città che offre sempre nuove sorprese. Questi luoghi misteriosi e curiosi sono perfetti per arricchire la visita e scoprire una Roma che non ti aspetti.